Riporto qui le mie “note di degustazione” riguardo il loro “Millesulmare” di Grecanico Dorato 2013. Le uve di Grecanico Dorato sono raccolte a mano verso la fine di ottobre (clima di montagna), diraspate e delicatamente pressate. Dopo viene fatta una sedimentazione a freddo (10 C° per 36 ore), otteniamo il mosto pulito che sarà inoculato con lieviti indigeni (a Pied de Cuve) sviluppati con il supporto tecnico della azienda vinicola Benanti. La fermentazione alcolica è svolta a basse temperature, e il vino viene lasciato invecchiare sui lieviti (sur lie) mediante un batonnage settimanale. Il vino appare giallo limone con riflessi dorati. Al naso ha un’apertura molto pulita con intense e carnose note floreali di gelsomino, e in particolare petali di ginestra, spostandosi poi verso una più intensa mineralità circondata da accenti di felce. Come sfondo, una base di toni fruttati tipici di Sauvignon Blanc (ancora fresco e delicato).
Sorgente: Millesulmare 2013: “Un Gioiellino di vino!” 4.7points/5 – SantaMariaLaNave