“Avevo ricevuto molti apprezzamenti, sia in Italia che all’estero. Ero convinto che il vino avrebbe ben figurato, ma non immaginavo di raggiungere il primo posto – dice Mario Di Lorenzo, proprietario di Feudo Disisa – Da tanto tempo non partecipavo a concorsi enologici, poi ho deciso di inviare alcuni campioni che sarebbero stati giudicati “alla cieca” con la certezza di aver fatto qualcosa di buono”.
Sorgente: Feudo Disisa, è suo il miglior bianco: “Eravamo certi di aver fatto qualcosa di buono”